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Introduzione

di Giuseppe Borgo

A Verona sono sempre state presenti competizioni motoristiche nazionali ed alcune di fama europea. Prima e dopo la guerra.  Citando nomi certamente sconosciuti alle più recenti generazioni, il Circuito del Pozzo, la salita delle Torricelle, il Circuito del Garda e le più recenti corse in salita come la Stallavena–Bosco Chiesanuova e la Caprino–Spiazzi hanno caratterizzato il nostro territorio.  Il fenomeno di massa citato poco sopra ha dato vita però anche a nuovi tipi di manifestazioni sportive come la regolarità ed in particolare il rally.

Quello che vogliamo ricordare qui, in questa forma digitale, è la storia degli uomini che hanno, è proprio il caso di dirlo, introdotto il rally nella nostra provincia. E gli effetti che, ad esempio, questa presenza del rally ha prodotto, come per lungo tempo, il maggior numero di Licenziati tra tutte le provincie del Veneto. Vogliamo parlare cioè degli uomini che c’erano “dietro” magari conosciuti, certamente poco. Gli organizzatori. E scoprire insieme l’evoluzione che ci ha portato a queste nuove edizioni del Rally del Veneto Storico che dall’anno 2022 si colloca in questa nuova, certamente più attiva, dimensione.

Prima c’erano stati il Benvenuti & Calzavara, il Tele 80, il Vierre Rally e la prima edizione del Rally del Veneto. C’è anche il 2 Valli, il “nostro” rally per chi risiede qui in provincia. Ma per questo esiste il monumentale libro Rally Due Valli 1972-2022, sempre in evidenza nella libreria di tutti noi e di cui mi pecco di avere l’unica copia con le firme autografe del gruppo di lavoro.

Ma andiamo per ordine…

Le foto pubblicate hanno scopi storico-redazionali e non hanno fini commerciali.

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