Rally del Veneto: le origini
di Giuseppe Borgo
Gli anni della motorizzazione di massa, partita negli anni ’50 ma sviluppatasi soprattutto nella decade ’60 con l’avvento dei modelli utilitari di Fiat, ha comportato il diffondersi dell’automobile nelle famiglie italiane e l’aumento della conoscenza della sua semplice, allora, meccanica. Una passione si è quindi sempre più sviluppata e diffusa con l’utilizzo, a quel tempo non così quotidiano, dell’auto. Quella della corse automobilistiche.
Ma mentre prima del secondo conflitto mondiale le corse erano qualcosa di veramente elitario, con la motorizzazione di massa le competizioni motoristiche sono profondamente cambiate. Basti pensare che alla Mille Miglia del 1951, il riferimento allora, su di un totale di 655 iscritti ben 449, il 68% apparteneva alla categoria utilitarie sotto i 1100 cc! Brescia, una delle provincie di riferimento per lo sport motoristico e come vedremo più avanti, la sua storia sportiva si intreccia con quella della nostra amata città.
Verona, appunto.
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